ANCONA. Al Pietralacroce 73 è un istituzione. E' alla sua ottava stagione e non ha voglia di fermarsi nonostante le 44 primavere (45 il prossimo 24 gennaio). Michele Giansanti (foto) è così, gioca per il gusto di giocare, segna perchè vede ancora la porta come pochi. Sabato ha realizzato la rete decisiva contro la Real Cameranese (secondo gol stagionale) consolidando la sua squadra in testa alla classifica del girone C di Seconda categoria. E pensare che è nato terzino... "Vero - sottolinea Giansanti - ho svolto tutto il settore giovanile dell'Ancona da terzino un po' sulle orme di mio padre, un roccioso difensore ai tempi dell'Osimana in C, poi è stato mister Bastianelli a provarmi in avanti perchè avevo il senso del gol, ed eccomi qua".

Giansanti ha giocato con molte squadre del territorio anconetano (Real Conero, Piano San Lazzaro, Nuova Folgore), al Pietralacroce sta vivendo (come la chiama lui) una "quarta giovinezza". E spiega: "Sto bene fisicamente e ancora mi diverto a giocare - racconta - chiaro che dopo le partite ho tanti acciacchi che mi porto dietro ancora oggi, però sono integro, ho iniziato ad allenarmi a luglio per tenere il passo dei ragazzi di vent'anni, e ho svolto tutta la preparazione".

Da due partite va in campo con più regolarità anche se, ammette, "posso fare più o meno un tempo".
Alla prima partita contro la Dorica Torrette ha giocato 5' e ha preso una traversa in rovesciata ("la gente ha temuto il peggio...", ricorda col sorriso), alla seconda contro il Brugnetto altra traversa da fuori area. "Il campionato? Abbiamo una buona squadra, un gruppo ottimo e chi va in campo sa dare sempre il meglio. E poi abbiamo un allenatore (Michele Marinelli, ndr) davvero bravo e preparato. Siamo in testa ma il campionato è lungo, per ora ci divertiamo e più avanti tireremo le somme".